PRAMASHWAR - L'INFINITO

La brevità della vita esulta l'amore fraterno, la bontà e la virtù – L'Altruismo è il più grande Servizio al DIVINO. L'ambrosia fede nel Supremo connette la nostra anima per sentire afflato con il Divino. PRAMASHVAR – L'Infinito è Il Salvatore, Il Creatore, Il Sostenitore, Il Redentore. Il suo splendore è eterno e una fonte di energia positiva per migliaia di seguaci per percepire la sua presenza serena.

Nell'anno 2018, il nipote del Santo Santo ha immaginato la colossale scultura dell'Aldeity- Yogiraj Sarkaar Godariwale Shri Nand Lal Ji in 3,3 metri di altezza per essere sistemata nel Santo Santuario - un emblema dell'anima Suprema. La divina prodezza del Santissimo non conosceva limiti; La sua grazia in marmo è battezzata PRAMASHWAR- L'Infinito.

L'Infinito è lo splendore del Santo, che sprigiona amore per tutti.

L'Infinito è la Sua Aura, una fonte perenne di pace ineffabile.

L'Infinito è la Sua Benevolenza, che redime tutti i nostri mali.

L'Infinito è la Sua Grazia, incarnata per il bene dell'umanità.

Image by: Riccardo Dalle Luche (Certified by Leica)

Nell'anno 2018, il nipote del Santo Santo ha immaginato la colossale scultura dell'Aldeity- Yogiraj Sarkaar Godariwale Shri Nand Lal Ji in 3,3 metri di altezza per essere sistemata nel Santo Santuario - un emblema dell'anima Suprema. La divina prodezza del Santissimo non conosceva limiti; La sua grazia in marmo è battezzata PRAMASHWAR- L'Infinito.

L'Infinito è lo splendore del Santo, che sprigiona amore per tutti.

L'Infinito è la Sua Aura, una fonte perenne di pace ineffabile.

L'Infinito è la Sua Benevolenza, che redime tutti i nostri mali.

L'Infinito è la Sua Grazia, incarnata per il bene dell'umanità.

La colossale scultura del Santo Santo in marmo di Carrara viene scolpita nella bellissima città italiana, Pietrasanta. Lo scultore ha iniziato a lavorare alla Scultura con l'unica fotografia del Santo scattata 100 anni fa nell'anno 2018. Ben presto, si è reso conto che la fotografia non sarebbe stata sufficiente per catturare l'aura radiante del Santo. Ha visitato l'India due volte per approfondire lo schizzo della vita del Santo ed era in soggezione con i santi racconti di benevolenza che sono stati elargiti ai seguaci. L'artista si accorse ben presto di dover sentire la grazia panegirica del Santo per infondere un'inequivocabile compassione alla Scultura della fede. Dichiarò la sua soddisfazione di aver seguito il suo cuore e acconsentì alla sua mente di guidare le sue mani per scolpire la pietra.

Nicola Stagetti ha iniziato a lavorare l'argilla e ha impiegato circa 6 mesi per replicare il volto compassionevole del Santo in un modello in argilla infuso di vita. C'era un'altra sfida che l'artista doveva scalare. Nella fotografia originale si vede il Santo seduto in posizione contrapposto con la gamba sinistra sollevata sulla destra e il peso del corpo è più inclinato verso il lato destro della sedia. L'abito tradizionale indiano che il Santo poteva essere visto indossare nella fotografia era il compito erculeo per l'artista da comprendere. Doveva essere in costante contatto con i seguaci per capire l'abito tradizionale del Santo che poteva essere visto indossare nella fotografia originale scattata 100 anni fa. Con la sua diligenza e perseveranza, riuscì a portare a termine il compito apparentemente impossibile per molti. Infine, ha completato il 17 luglio 2019 il modello in argilla del Santo che ha ottenuto il plauso di estimatori e critici d'arte di tutto il mondo. Il critico d'arte francese con sede a Milano Jean Blanchaert ha potuto provare la compassione sul volto del santo replicato nell'argilla mentre erano in corso i lavori presso lo studio Stagetti di Pietrasanta. La scultura in marmo doveva ancora essere eseguita ma la Sacra Scultura in argilla era già stata premiata come magnum opus.

Il volto compassionevole del Santo è stato replicato dalla fotografia di 100 anni nel modello in argilla dello scultore Nicola Stagetti in sei mesi.

Gli intenditori d'arte hanno compreso le sfide alla base della scultura del Santo realizzata postuma e hanno riconosciuto i limiti delle macchine robotiche sulla scultura che non avevano precedenti. Ogni marmo è destinato ad essere scolpito con l'immagine che custodisce è un vero e proprio fatto e trovare un marmo così immacolato per la Sacra Scultura doveva essere miracoloso.

Lo scultore dovette pazientare circa sei mesi prima di trovare il blocco destinato ad essere scolpito. La lavorazione dell'impeccabile marmo gigante è sembrata all'artista un viaggio infinito poiché ha dovuto seguire la sua mente e il suo cuore per mettere l'anima nella scultura del Santo. Ha spigolato ad ogni passo e il progetto ha iniziato ad attirare l'attenzione delle riviste nazionali italiane come La Repubblica, FinistresullaArte, Touring e molte altre. Critico d'arte di fama internazionale, Alberto Moioli di Milano ha scritto articoli sul suo blog sulle sfide che lo scultore ha dovuto affrontare per scolpire l'opera magnum con l'unica fotografia del Santo scattata 100 anni fa. Gli amanti dell'arte hanno iniziato a discutere ampiamente del progetto sulle piattaforme di social network e si è formato il consenso affinché questo progetto fosse riconosciuto come capolavoro del 21° secolo. Ben presto, l'artista ha avuto un'altra sfida: replicare la scarpa con il design originale vecchio di 100 anni che il Santo indossava. La scarpa del Santo era di per sé confezionata a mano con lavorazione a filo su cuoio e non era facile replicare il disegno sul marmo. Tali sfide intraprese portarono l'amministrazione comunale di Pietrasanta a promulgare il progetto, PRAMASHWAR - L'Infinito come orgoglio della città e la grande inaugurazione della Sacra Scultura è già stata programmata in Piazza Duomo a Pietrasanta al termine dei lavori.

Il fotografo italiano Riccardo Dalle Luche certificato da Leica era così affascinato che ha seguito la realizzazione della Sacra Scultura con la sua fotografia stellare per stupire gli ammiratori di tutto il mondo. Il fotografo prevede di rilasciare la compilation del suo lavoro il giorno della cerimonia di inaugurazione della Scultura della Fede a Pietrasanta. Celebre poetessa californiana, Ena Love si trovava a Pietrasanta nel 2018 quando lo scultore aveva realizzato la grazia del Santo in argilla. La sua anima fu incuriosita dal volto compassionevole del Santo e scrisse una poesia esclusivamente per PRAMASHWAR-L'Infinito; un riflesso delle sue emozioni panegiriche per la Santa.

Pramashwar - The Infinite

How can one describe
A moment self contained
Mere words cannot articulate
That which cannot be explained

Words have not the power
To express the gentle essence
Of a sacred pure and Holy feeling
In HIS loving Presence

Time keeps ticking on
Each moment never ending
The resurrection of HIS love was cast
Back in the beginning

Resting deep within the mountain
Carved from countless days now past
His sacred love has now revealed
Returned to us at last

Tales of love and inspiration
Lead us to the sacred day
Endless moments toiling
As time slowly melts away

The mountain bears her soul
To birth a stone creation
A labor of her love for Him
Divine Holy Perfection

He reigns in perfect harmony
His love a gift complete
A light forever shining
For all the world to see

Amato Pramashwar
The Infinite – Your Grace
May your Divine and Holy spirit rest
Forever in this place.

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